Le caldaie a gas a condensazione sono un’evoluzione delle più tradizionali caldaie, a differenza di quest’ultime, notevoli vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico. Con i continui rincari del prezzo dell’energia, infatti, occorre trovare soluzioni sempre più efficienti, che consentano di alleggerire le nostre bollette e al tempo stesso di ridurre l’impatto ambientale. Ma come funziona una caldaia a condensazione? I fumi di scarico, nelle caldaie tradizionali sono di una temperatura più alta e condensano in atmosfera partecipando all’aumento della temperatura ambientale , scaricando enormi quantità di anidride carbonica (CO2) degli ossidi di azoto (NOx) , responsabili delle piogge acide,che è la maggior responsabile del ben noto “effetto serra”, sprecando nello stesso tempo anche energia termica. Quali Vantaggi? La caldaia a condensazione quindi consente di ottenere il miglior risultato e rendimento recuperando parte del calore della temperatura dei fumi , ridistribuendolo nell’impianto di riscaldamento , questo tipo di caldaia dialoga con una centralina climatica posizionata in ambiente e una sonda esterna , che a sua volta controllando sia la temperatura in ambiente desiderata, dialogando con la sonda esterna che rivelerà tutte le escursioni termiche presenti durante la giornata , in automatico imposterà una curva di lavoro che porterà la a caldaia a aumentare o diminuire la temperatura dell’acqua di riscaldamento a secondo dell’influenza termica esterna (detta temperatura scorrevole) , con dei rendimenti medio stagionale più performanti, facendo lavorare la caldaia con temperature più basse, e se serve a potenze ridotte con rendimenti superiori al 108/ 111% inquinando di meno nello stesso tempo risparmiando energia nel rispetto dell’ambiente.
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